Capita che un datore di lavoro, concluso l'iter selettivo, decida di assumere un candidato. E per assumerlo, gli sottopone, per sua sottoscrizione, il contratto di lavoro.
Gent.mo sig. Cognome Nome,
e poi, a seguire, tutte le condizioni contrattuali (luogo e orario di lavoro, mansioni, retribuzione, contratto collettivo applicato, ...).
Le condizioni contrattuali sono quelle pattuite in sede di colloquio. Lavoratore e datore di lavoro firmano il contratto e si danno appuntamento per il primo giorno di lavoro.
E invece, in una situazione reale, non inventata, il lavoratore si impunta. Non vuole firmare. Dice che sul contratto deve essere riportato non il suo Cognome e Nome ma, invece, il suo Nome e Cognome. Insomma prima il nome e poi il cognome, altrimenti non firma. non accetta il contratto.
E dice che lui è "Legale rappresentante di se stesso"! Ed esibisce l'autocertificazione come quella che vedete sopra.
Mah, che sia il caldo?